Norge - Led Zeppelin tribute band

I NORGE nascono nel lontano 1996 quando Elio Nencioni (non più nella band dal 2008) incontra in un fumoso pub Jacopo Meille mentre sta suonando “That’s the way” da Led Zeppelin III; a fine concerto Elio chiede il numero di telefono a Jacopo lasciandolo con la fatidica frase: “tra un paio di settimane ti chiamo…”, e così è successo. A loro si è unito Alex Raimondi alla batteria e, dopo vari avvicendamenti, la formazione si è completata con Luca Raddi alle tastiere ed all'armonica a bocca, James Henry Downes al basso, e, dal 2008 con Francesco Bottai alle chitarre.
Con questo organico la band è pronta ad accogliere la sfida di ricreare il feeling e lo spirito con cui i LED ZEPPELIN suonavano le loro canzoni dal vivo. Da quel lontano 1996 i NORGE hanno macinato date su date, collezionando oltre 180 concerti in tutta Italia, registrato 4 CD dal vivo, costruendosi una folta schiera di fans affezionati pronti, come la band stessa, a pagare il giusto tributo alla più grande rock band del ventesimo secolo!
Ogni spettacolo dei NORGE è un evento a sé: la band ha come filosofia quella di mettersi sempre in gioco, cambiando ogni volta la scaletta. Proprio per tenere fede a questa filosofia di non essere una sterile “cover band”, hanno recentemente creato due eventi unici, andati in scena con grande successo di pubblico all'OBIHall di Firenze nel 2013 e nel 2014, dove sono stati arrangiati da loro stessi molti pezzi per un sestetto di archi che, integrandosi perfettamente alla band, hanno aggiunto emozioni del tutto nuove alla musica di Plant-Page-Jones e Bonham!


Alex Raimondi - Batteria
Membro fondatore della storica rock band “ALCOOL”, produttore e compositore, session man affermato, Alex Raimondi nella sua lunga carriera di batterista  ha suonato  con  DIAFRAMMA,  MOJO  BLUES  BAND,  MASSIMO  ALTOMARE,
HYPNODANCE, la Jimi Hendrix cover band THEY PLAY HENDRIX, U.B.T. con Sergio Salaorni e con i rinati HYPNODANCE del compianto Ernesto De Pascale . Prima ancora che il progetto NORGE si concretizzasse, non c’era dubbio che lui sarebbe stato il batterista!


James Henry Downes - Basso
Nasce a Heston, Middx. G.B. nell'isolato dove viveva un bambino di 6 anni di nome James Patrick “Jimmy” Page ! Nel 1961 si trasferisce in Italia, vivendo di riflesso la cultura del rock britannico, come il resto della sua generazione. Autodidatta, opta subito per la chitarra basso, non perché 4 corde sono più facili da suonare di sei, ma perché riconosce la prorompente potenzialità di uno strumento emergente, capace di tessere potenti armonie, nella scia di personalità quali Jack Bruce, John Paul Jones, Andy Fraser e Greg Ridley. Acquista il primo Fender Jazz Bass (66’ model), firmando dieci cambiali da diecimila lire. Vive l’evoluzione dai primi complessi beat a gruppi progressive, e riconosce da subito nei Led Zeppelin, la sintesi della massima espressione compositiva, esecutiva, individuale e corale; il tutto corredato da una ineguagliata capacità di comunicare in chiave ormonale. Forma un sodalizio con Alessandro Raimondi, con cui condivide gioie e dolori per circa dieci anni, insieme ai fratelli Salaomi. Nel 1981 chiude (o almeno così crede) il suo capitolo di musicista confermando un certo karma negativo che ha perseguitato molti bassisti. Si diletta così da collezionista acquistando, vendendo e settando strumenti vintage. Ma il destino tesse le sue trame e l’incontro occasionale con gli amici di un tempo, produce qualche piacevole session ed un successivo ingaggio negli HYPNODANCE di Ernesto de Pascale. Entra nei Norge nel 2003, in sostituzione di Leonardo De Sio. Dal vivo James predilige Fender Jazz Bass in ontano palissandro mentre trova un Precision imbattibile in studio.


Luca Raddi - Tastiere, armonica, cori
Pur cresciuto a “Verdi e Chopin”, essendo figlio di un baritono e di una pianista, Luca Raddi non considerava la musica la sua passione principale, forse proprio per tale familiarità. A 14 anni scopre il rock, proprio con Led Zeppelin II, e vive così quell’epoca così densa di avvenimenti musicali, suonando come batterista in alcuni gruppi fiorentini. Dopo un periodo di pausa durante il quale non abbandona il pianoforte e le tastiere, negli anni ’80 fonda i BLACK STEP, con Paolo Minervini al basso, Leonardo Abbate alla Voce (ex Dirotta su Cuba nonché corista di Masini, Vallesi, autore per Raf, ecc.) Gabriele Paoleschi alla chitarra (anche lui ex Dirotta) e Massimo Gabellini alla batteria, ed è con questa band, che spaziava dalla fusion al funky, che ha mietuto maggior gloria in quegli anni, cimentandosi, oltre che come tastierista, anche come compositore dei loro pezzi. Ha fatto parte di altre formazioni jazz e pop-rock, dedicandosi anche all’insegnamento, curando particolarmente l'aspetto propedeutico e di educazione musicale a tutto campo, al fine di far nascere la passione per la musica! Pur suonando essenzialmente rock e blues e pur avendo Keith Emerson e Jon Lord come idoli, è profondo estimatore di musica classica ponendo Bach e Chopin in cima alle sue preferenze.
Fa parte dei NORGE dal 2001, integrando il loro sound alle tastiere ed all’armonica a bocca.
Dal 2008 è anche tastierista dei TARON, metal progressive band fiorentina, costituita da Pierluigi Pennesi, e di un trio jazz blues.


Jacopo Meille - Voce
Presta la sua talentuosa voce dal 1980 in diverse band quali “Time escape” e “Silver flies”. Dal 1990 si unisce ai “Mad Mice”(diventati poi “Mantra”),vincendo svariati concorsi. Nel dicembre del 2004 entra a far parte della storica heavy metal band inglese TYGERS OF PAN TANG. Nell'Ottobre del 2007 esce 'Back & Beyond' il primo ep dei TYGERS OF PAN TANG. Suonare nei NORGE offre a Jacopo la possibilità di manifestare ogni sera il suo amore per JIMMY PAGE e ROBERT PLANT.


Francesco Bottai - Chitarre
nizia la carriera professionale nel 1990 come turnista nel gruppo revival anni 70 SANTAROSA, con i quali resta per 2 tournée nel ’90. Membro fondatore insieme al fratello Cristiano, Angelo Teardo e Giovanni Dall’Orto degli STRANGE FRUIT, band fiorentina nel quale milita dal 1991 al 1995; pubblicano un album ed un EP dal vivo e vincono la X edizione del ROCK CONTEST fiorentino nel 1993. Nello stesso periodo è anche componente del gruppo di Irene Grandi e Jeppe Catalano GOPPIONS poi trasformatosi in LA FORMA S.r.l., con i quali compone alcuni brani e suona tutte le chitarre sul lavoro omonimo del gruppo; con LA FORMA S.r.l. suonano anche il giovanissimo Stefano Bollani e Marco Parente. Nel 1995 parallelamente all’attività di turnista segue la band fiorentina ANHIMA nel tour in tutta Italia per l’album “Toccato dal Fuoco” (90 date) e varie partecipazioni tv tra le quali SEGNALI DI FUMO e ROXY BAR dell’ormai defunta VIDEOMUSIC. Negli ANHIMA stringe grande amicizia con la base ritmica del gruppo, Leonardo Cavallo (basso) e Pino Gulli (batteria); al termine del tour con Leo Cavallo, l’inseparabile fratello Cristiano alla batteria e Mauro Purgatorio alla voce forma il gruppo RADIO RAHEEM; compongono e registrano 2 album per l’etichetta COCKNEY sotto la produzione di Fabrizio Federighi. Nel novembre del 1997 Francesco incontra Alessio Colosi, e nel marzo del 1998 compongono arrangiano e registrano il primo EP omonimo della MACCHINA OSSUTA, interamente acustico, che comprende 4 brani originali e la cover di “Letter to Hermione” di Bowie. Nello stesso anno LA MACCHINA OSSUTA prende vita come gruppo, entrano Carlo Sciannameo al basso, Lele Fontana al pianoforte e Cristiano Bottai come batterista-programmatore. La band con questa formazione  produce nel 2001 un EP intitolato “Caduto dal Carro”, ed un secondo album del 2002 intitolato “Senso di Disastro”. Nel 2000 per il tour di PERCHE’ SI, Francesco entra in pianta stabile a far parte della band di ARTICOLO 31, con i quali rimane per tutte le successive tournée fino al 2005, collaborando alla composizione di 8 canzoni del disco “Italiano Medio” e registrando le chitarre nello stesso e il conseguente DVD-CD live “La Riconquista del Forum”. Nel novembre del 2005 Francesco comincia a comporre registrando e arrangiando le basi che nell’anno 2006 prenderanno forma in un lavoro intenso della Macchina Ossuta, fino a completarsi nell’opera intitolata “Ferro Torto”. Nell’anno 2007 Francesco entra a far parte del gruppo Lullaby, (tributo al brit-rock e la new wave post punk, Cure, Depeche Mode, Morcheeba e Portishead) insieme alla base ritmica degli Underfloor Guido Melis (basso) e Lorenzo Desiati (batteria), e l’elemento trainante del quartetto, Nadia Von Jacobi, talentuosa songwriter italo-tedesca. Infine nel 2008, contemporaneamente alla lavorazione del 1° album in inglese della MO, Francesco corona il sogno di una vita: arriva la telefonata di Jacopo Meille, e la richiesta di suonare come chitarrista nei NORGE ; non ci pensa su neanche un minuto, accetta subito e si smazza in 4 giorni il primo repertorio dei mitici Zep! Finalmente il desiderio di una vita si avvera, tributare tutto l' amore alla rock band preferita da sempre.


Norge
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Jacopo Meille jack.meille@gmail.com
Luca Raddi lucaraddi@virgilio.it